Hagar Qim e Mnajdra, i templi megalitici che sfidano il tempo con la loro perfezione millenaria

Situati su una scogliera, vegliano sul mare di Malta da 5000 anni: sono i templi megalitici Hagar Qim e Mnajdra, i siti preistorici meglio conservati del Paese. Se da una parte, il tempio di Hagar Qim guarda il mare, a est si affaccia sul margine di una vasta pianura offrendo una vista panoramica suggestiva a chiunque decida di fargli visita. D’altronde, come non inserirlo nel proprio itinerario?
Stiamo parlando di un Patrimonio UNESCO risalente a un periodo compreso tra il 3600 a.C. e il 3200 a.C., tra i templi più antichi del mondo.
La storia di Hagar Qim e MnajdraI templi megalitici di Hagar Qim (il cui nome significa “pietra eretta”) sono tra i siti preistorici più affascinanti di Malta. Risalgono all’età della pietra e, secondo gli studiosi, furono edificati da comunità locali dedite all’agricoltura e alla pastorizia. Le statue rinvenute durante gli scavi, molte delle quali legate ai culti della fertilità e oggi esposte al Museo Nazionale di Archeologia di La Valletta, hanno portato i ricercatori a concludere che non si trattasse di semplici abitazioni, ma di luoghi di culto cerimoniale.
Gli scavi archeologici ebbero inizio nel 1839 e, da allora, interventi di restauro e consolidamento hanno permesso di preservare il sito fino ai nostri giorni. Nel 2009 è stata installata una grande copertura per proteggere le strutture dalle intemperie, consentendo ai visitatori di ammirarle in tutta la loro suggestione.
Perché sono templi incredibili da visitare a Malta
Questi sono templi antichissimi, molto più antichi delle piramidi di Giza, testimonianze viventi dell’ingegno umano, costruite con blocchi di pietra enormi, scolpite e disposte con una precisione che ancora oggi stupisce archeologi e visitatori.
Il sito tardo-neolitico di Hagar Qim, inoltre, si distingue per la disposizione inconsueta delle sue porte e aperture lungo le pareti esterne. All’interno, il corridoio centrale è lastricato con grandi pietre, mentre i pavimenti delle camere laterali sono in terra battuta. Le decorazioni originali a bassorilievo, oggi sostituite da copie sul sito, si possono ammirare al Museo Nazionale di Archeologia a La Valletta.
Le porte interne seguono due tipologie: quelle “trilitiche”, formate da due blocchi verticali sormontati da un architrave e completate da una soglia, e quelle “a portello”, ricavate direttamente in un unico megalite. In origine, alcune parti erano coperte da un tetto a falsa volta, ottenuto sovrapponendo corsi di pietre progressivamente più piccoli.
A breve distanza si trova Mnajdra, un complesso di tre edifici costruiti in calcare globigerina e corallino. La struttura più antica è un piccolo tempio a tre absidi; in seguito venne eretto l’edificio meridionale, caratterizzato da una facciata concava, e infine quello centrale, costruito su una piattaforma artificiale tra i due precedenti.
Dove si trovano e come visitare i templi di Hagar Qim e MnajdraI templi di Hagar Qim e Mnajdra si trovano nella parte sud-occidentale di Malta e fanno parte dello stesso complesso archeologico: per questo possono essere visitati acquistando un unico biglietto. I siti sono aperti tutti i giorni e facilmente raggiungibili in auto, taxi o autobus da La Valletta (circa 30 minuti di viaggio).
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