Spazio al gioco, i piccoli musei si raccontano

(di Marzia Apice) Provare a costruire giocattoli antichi, ricordando magari qualche "esemplare" visto a casa dei nonni; recuperare i giochi "dimenticati" di una volta, ormai fagocitati dalla modernità, per mostrarli alle nuove generazioni oppure scoprire quelli caratteristici di determinate aree geografiche. E poi ancora divertirsi con cibi e ricette legate a determinate esperienze ludiche per organizzare spassose cene in famiglia. Sarà interamente dedicata al mondo dei giochi l'ottava edizione della Giornata Nazionale dei Piccoli Musei, in programma il 21 settembre e istituita per favorire la scoperta di queste curatissime e spesso minuscole realtà espositive sparse da Nord a Sud in tutta Italia. Luoghi di cultura e partecipazione molto legati al territorio di riferimento, orgogliosamente "diversi" dai grandi spazi museali italiani, i numerosi piccoli musei italiani - sono oltre 400 quelli che aderiscono all'associazione fondata nel 2007 da Giancarlo Dall'Ara - si mettono dunque in mostra con l'obiettivo dichiarato di far conoscere il proprio volto più autentico, la loro ricchezza e il calore di un'esperienza di visita ravvicinata e senza filtri, in cui il fattore umano fa la differenza. Ma la Giornata Nazionale rappresenta anche l'occasione di uno stimolo, non solo nei confronti di residenti e di nuovi, potenziali visitatori, ma anche per le istituzioni, affinché comprendano il vero valore e le reali dimensioni del mondo dei piccoli musei. Tutti i musei che hanno deciso di aderire alla giornata di festa di domenica 21 settembre daranno al pubblico la possibilità di entrare gratuitamente - o con il massimo sconto previsto dalle tariffe di ingresso - nei propri spazi espositivi e, come gesto di accoglienza e benvenuto, offriranno anche un dono, specchio della loro specifica identità e ovviamente declinato seguendo il tema di questa edizione. Ecco quindi che chi varcherà la porta d'ingresso potrà ricevere per esempio carte del bosco da fiaba, cartoline con riprodotte le istruzioni di giochi antichi, pergamena con le istruzioni per giocare "a stanga", pergamena con le istruzioni per realizzare un giocattolo antico, cartoline con riproduzioni storiche di bambini che giocano: l'idea è quella di condividere saperi, tradizioni, arte e bellezza e di giocare insieme, sia grandi che piccini. E, per facilitare a tutti la partecipazione nonché la scelta del museo più vicino a gusti e aspettative di gioco, l'associazione ha realizzato una mappa sul proprio sito web (piccolimusei.com) a disposizione dei visitatori.
ansa