Perché è il momento di organizzare un viaggio a Keflavik in Islanda

Molte persone parlano di Keflavik come un semplice punto di transito per raggiungere altre mete grazie alle numerose connessioni offerte dall’aeroporto internazionale. Il fraintendimento è facile, perché non vanta architetture scenografiche come Reykjavík e non possiede esattamente il tipo di paesaggio che tutti sognano di vedere in Islanda e che cattura l’occhio con tratti mozzafiato.
La verità, però, è un’altra: ciò che è significativo di questa zona è che la sua è una bellezza sottile, intrisa di storia, cultura e scenari naturali nei dintorni. Situata sulla penisola di Reykjanes, offre un assaggio diverso dell’Islanda, lontano dalla frenesia della capitale, ma comunque facilmente accessibile.
Vi abbiamo incuriosito? Sappiate che dal 2026 raggiungere Keflavik sarà ancora più semplice grazie ai nuovi collegamenti diretti dall’Italia, il che la rende una meta ideale per un weekend lungo o come punto di partenza per un’avventura islandese.
Cosa vedere a Keflavik e dintorniNonostante le sue dimensioni contenute, Keflavik e la circostante penisola di Reykjanes offrono diverse attrazioni che catturano un lato dell’Islanda poco noto.
Quando i visitatori guardano il paesaggio, devono conoscere la storia dietro questo luogo. Il modo migliore per farlo è visitando il Viking World Museum, un museo che celebra la storia vichinga nel Paese. Qui è possibile ammirare una replica a grandezza naturale di una nave vichinga, l’Íslendingur, che ha ripercorso il viaggio di Leif Erikson verso il Nord America. Il museo offre anche mostre interattive sulla cultura e la mitologia norrena. Se invece volete conoscere la storia locale, sbirciando nella vita e nelle tradizioni di questa zona, consigliamo di fare tappa al Duushús Museum.
La narrazione di Keflavik passa anche dai suoi luoghi naturali, come Skessuhellir o The Giantess Cave, una grotta che ospita la statua di una gigantessa, personaggio di una fiaba locale, un’attrazione particolarmente amata dai bambini e da chiunque apprezzi il folklore islandese. Anche la Laguna Blu, situata a poca distanza da Keflavik, rappresenta una tappa obbligata. Le sue acque geotermiche ricche di minerali sono perfette per un bagno rilassante e rigenerante.
Infine, noleggiate un’auto e andate alla scoperta della Penisola di Reykjanes, tra paesaggi vulcanici mozzafiato, campi di lava, sorgenti termali ribollenti come Seltún, il lago Kleifarvatn con le sue leggende e il Bridge Between Continents, un simbolo della divisione delle placche tettoniche eurasiatica e nordamericana.
Come raggiungere Keflavik dall’Italia
A partire dal 2026, l’aeroporto internazionale di Keflavik sarà molto più accessibile per chi proviene dall’Italia! Icelandair ha annunciato l’introduzione di un nuovo volo diretto dall’aeroporto di Venezia (VCE) a Keflavik (KEF), operativo a partire dal 22 maggio al 18 ottobre 2026. I voli saranno disponibili tre volte a settimana, il martedì, venerdì e domenica, con comode opzioni per viaggi di diversa durata.
I passeggeri italiani in arrivo all’aeroporto islandese potranno anche usufruire del network della compagnia in coincidenza per Chicago, Washington, Baltimora, Toronto, Seattle, New York e Boston; mentre al rientro il volo per Venezia sarà in coincidenza con tutte 18 le città servite da Icelandair in Nord America.
Siete pronti a partire? Le prenotazioni dei nuovi voli del vettore sono già aperte!
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