Giornate Nazionali dei Castelli 2025: viaggio tra le fortezze più belle d’Italia

Sono una presenza silenziosa, ma racchiudono dentro le loro mura il passato e la storia dei luoghi in cui si trovano. Sono i castelli italiani, costruiti per fare da guardia a borghi e centri storici o come residenza degli antichi regnanti. Anche quest’anno potrete visitarli e scoprirli in occasione delle Giornate Nazionali dei Castelli 2025, un’iniziativa promossa dall’Istituto Italiano dei Castelli per valorizzare la bellezza e l’importanza di queste splendide architetture fortificate.
Le giornate, previste per il 10 e 11 maggio, permettono di oltrepassare la soglia di ben 42 castelli in 20 diverse regioni italiane. Ma quali sono quelli più particolari da scoprire? Questa la selezione firmata da SiViaggia!
Castello Cantelmo, AbruzzoPer l’edizione 2025 delle Giornate Nazionali dei Castelli, l’Abruzzo celebra l’imponente Castello Cantelmo, eretto nell’XI secolo e fulcro del borgo medievale di Pettorano sul Gizio (AQ). Con la sua presenza domina il paesaggio della Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio: sabato 10 maggio, avrete la possibilità di scoprirlo partecipando a una visita guidata che vi permetterà di esplorare non solo il maniero, ma anche uno dei borghi più belli d’Italia.
Di questo castello si dice che sia infestato dal fantasma di una dama bianca: in base alle storie narrate, si tratta del fantasma della Duchessa Diana Gaetani D’Aragona, moglie di Giuseppe II Cantelmo, Duca di Popoli e amante del Cavaliere Carlo Monaldeschi. A quanto pare ogni giorno, dopo il tramonto, il suo fantasma si aggira per i resti del castello!
Castello Caracciolo, CampaniaSituato a Montefredane, in Piazza Municipio, il Castello Caracciolo è un maestoso edificio di origine longobarda. Il maniero ricoprì molta importanza in epoca medievale come parte di un sistema difensivo che comprendeva i castelli di Capriglia Irpina, Grottolella, Manocalzati, Montefusco, Montemiletto e Summonte.
In epoca rinascimentale, invece, l’originaria struttura fu trasformata in dimora gentilizia. Nel corso dei secoli, il castello divenne proprietà delle diverse famiglie che si sono succedute nel paese, tra cui i Capece, i Baldini, gli Orsini, i Gesualdo, i Ludovisi, fino ai Caracciolo, da cui prende il nome. Solitamente visitabile solo su prenotazione, in occasione delle Giornate Nazionali dei Castelli può essere scoperto insieme a una guida.
Rocca di Meldola, Emilia-RomagnaQuesta è l’occasione perfetta per scoprire la Rocca di Meldola che, chiusa per molti anni, è stata protagonista di alcuni lavori di restauro e riaprirà al pubblico proprio questo weekend in vista dell’evento. Situata su uno sperone roccioso nel borgo omonimo, a pochi chilometri da Forlì, si sa della sua esistenza fin dal secolo XI, seppur le origini non si conoscano con certezza. Oltre alle visite guidate, disponibili sabato 10 maggio, potrete partecipare a una tavola rotonda seguita da un aperitivo sulla terrazza della rocca.
Castello di Sannicandro, PugliaParticolarmente imponente, con la sua mole quadrangolare e i possenti torrioni cilindrici, il Castello di Sannicandro testimonia secoli di storia e potere nel territorio di Bari. Costruito in epoca normanna, successivamente fu modificato dagli Svevi e dagli Angioini, rivestendo un ruolo strategico. Le sue mura robuste racchiudono un elegante cortile interno, un tempo animato dalla vita nobiliare, mentre le sale interne, pur avendo subito trasformazioni nel corso del tempo, evocano fasti antichi e intrighi medievali.
Forte Rivoli-Wohlgemuth, VenetoInfine, vi consigliamo il Forte Rivoli, monumento simbolico del Veneto. Tra quelle presenti sul territorio, nessuna spicca come questa: per la spettacolare preminenza scenografica, per la particolare forma architettonica e per la qualità costruttiva dell’opera. Inoltre, offre un’impareggiabile vista mozzafiato sul fondo valle, della quale potrete godere il 10 e l’11 maggio 2025.
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