La polizia spagnola arresta i sospetti nel tentativo di bloccare la gang MS-13
Mercoledì la polizia spagnola ha dichiarato di aver arrestato 27 presunti membri della violenta gang di strada MS-13, nel corso di un'operazione volta a impedire al gruppo di stabilirsi nel Paese.
La gang di strada MS-13 è nata a Los Angeles, ma ha radici in El Salvador.
I sospettati facevano parte di un tentativo della MS-13 di "stabilirsi ed espandersi violentemente in Spagna seguendo le istruzioni ricevute dal continente americano", ha affermato la Polizia nazionale spagnola in una nota.
La polizia spagnola è intervenuta a marzo dopo essere stata informata dall'FBI della presenza di diversi membri della MS-13 nel Paese. Ha potuto contare anche sulla collaborazione della polizia di El Salvador.
Gli arresti sono stati effettuati a Madrid, a Barcellona, la seconda città della Spagna, nonché ad Alicante e Tarragona sulla costa mediterranea spagnola, sequestrando anche droga e armi false nel corso dell'operazione.
MS-13 è l'abbreviazione di Mara Salvatrucha. Il 13 rappresenta la posizione della M nell'alfabeto.
La gang è nata a Los Angeles negli anni '80, formata da immigrati fuggiti dalla lunga e brutale guerra civile di El Salvador. Altri membri provenivano da Honduras, Guatemala e Messico.
Il direttore dell'FBI Kash Patel ha dichiarato che una delle massime priorità dell'ufficio è quella di rovesciare la MS-13, nota per la sua estrema violenza, che comprende anche l'uccisione di persone a colpi di machete.
La gang è recentemente finita sotto i riflettori in seguito all'ingiusta deportazione del residente statunitense Kilmar Abrego Garcia nel suo paese d'origine, El Salvador, a causa della sua presunta appartenenza alla MS-13.
Abrego García, che viveva nel Maryland con la moglie, si dichiara innocente e afferma di non far parte della banda. Rimane detenuto a El Salvador.
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