Green Road Award, gli 'oscar del cicloturismo' premiano la Liguria

Compie 10 anni il Green Road Award, considerato l''oscar italiano del Cicloturismo', che ogni anno premia le migliori ciclovie del nostro Paese e le regioni che promuovono la vacanza su due ruote con servizi per il turismo lento. Quest'anno a Trieste, vincitrice nel 2024 con la Ciclovia Pedemontana, si assegnano i premi: al primo posto la Regione Liguria per la 'Cycling Riviera', al secondo la Basilicata per la 'Ciclovia Meridiana' e al terzo la Regione Puglia per la 'Ciclonica'. Menzioni speciali anche ad altri territori: premio Alis (Associazione logistica dell'intermobilità sostenibile) alla Regione Lazio per 'GTL-Gran Tour del Lazio', premio speciale della Stampa al Piemonte per la 'Ciclovia Bar to Bar' e menzione Legambiente alla Lombardia per la 'Ciclovia del Sole'. Il premio alla destinazione straniera 'bike friendly' va alla Slovenia mentre il premio speciale Cammini-Oscar del cicloturismo X edizione va alla Regione Umbria per 'La Via di Francesco'.

I premi vengono assegnati alle ciclovie che soddisfano criteri di eccellenza, tra cui progettazione, promozione, segnaletica e servizi. La proclamazione, che avviene a pochi giorni dalla Giornata Mondiale della Bicicletta del 3 giugno, invita a scoprire le strade vincitrici.

La 'Cycling Riviera' è lunga 33 km ed è percorribile a piedi o in bicicletta, da Ospedaletti a Imperia, ed è stata realizzata riqualificando una parte del tracciato costiero della vecchia ferrovia dismessa Genova-Ventimiglia. Totalmente pianeggiante - con un fondo compatto e una buona larghezza media che la rende accessibile a utenti di tutti i tipi, famiglie e turisti di ogni età, ciclisti, pedoni, carrozzine - la Cycling Riviera tocca varie località turistiche del Ponente ligure e rappresenta un'ottima infrastruttura a favore del trasporto sostenibile, molto apprezzata dai residenti per gli spostamenti quotidiani grazie anche all'intermodalità garantita dalla rete ferroviaria lungo tutto il percorso, dotato anche di punti di ristoro, noleggio bici, servizi igienici automatizzati oltre a una precisa segnaletica.

Al secondo posto c'è la Ciclovia Meridiana, percorso ad anello di 295 km che parte da Potenza e attraversa il Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri-Lagonegrese. Lungo la strada incrocia 22 borghi, e aree di alto interesse naturalistico, oasi protette, siti archeologici, luoghi di interesse storico all'interno del Parco dell'Appennino Lucano.

La Ciclovia Meridiana è suddivisa in due anelli più piccoli, uno a nord di 152 km e uno a sud di 146 km. Con la 'carta dei servizi' i cicloturisti possono individuare bike service, punti di assistenza, postazioni di ricarica per le e-bike, alloggi e luoghi di ristoro.

Infine la Ciclonica, in Puglia, è un percorso ad anello di 350 km con partenza e arrivo a Lecce e, grazie alla sua suddivisione in cinque sub-anelli più piccoli, offre la possibilità di vivere un'esperienza cicloturistica unica tra mare, parchi, riserve naturali e borghi interni, anche lungo tragitti più brevi. La strada collega, di fatto, la rete di sentieri, percorsi secondari e rurali, punti di interesse e strutture bike-friendly presenti sul territorio mentre la sua percorrenza è resa facile e intuitiva dalle indicazioni precise fornite dall'app e dalla nuova segnaletica in corso di installazione.

Nata nel 2015 il Green Road Award ha contribuito all'affermazione del turismo in bici nel nostro Paese, spronando le regioni italiane a investire in infrastrutture e servizi. Il cicloturismo è oggi, in effetti, una delle principali tendenze turistiche in Italia, che non smette di raccogliere nuovi appassionati: secondo il rapporto 'Viaggiare con la bici 2025' di Isnart-Unioncamere, nel 2024 si sono registrate 89 milioni di presenze (+54% rispetto al 2023), con un impatto economico di quasi 9,8 miliardi di euro.