Best Airport Awards, Fiumicino si ripete: è il miglior grande aeroporto d’Europa nel 2025

È ancora Roma a guidare la classifica degli aeroporti europei. L’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, primo scalo italiano, si è infatti aggiudicato per la settima volta dal 2018 il titolo di “Best European Airport” nella categoria oltre i 40 milioni di passeggeri, assegnato dall’Airport Council International Europe. Il riconoscimento è stato consegnato nel corso della 35esima Assemblea generale dell’associazione, andata in scena ad Atene, dove una giuria indipendente composta da rappresentanti di Commissione Europea, Eurocontrol, International Transport Forum, European Civil Aviation Conference, Sesar Ju e altre istituzioni ha valutato i migliori scali del continente.

Roma bene nella transizione energetica

Il premio riflette l’impegno dello scalo romano – gestito da ADR, società del gruppo Mundys – in ambiti chiave come la transizione energetica, con l’inaugurazione nel gennaio scorso del più grande impianto fotovoltaico in autoconsumo presente in un aeroporto europeo, e la gestione avanzata dei dati operativi. Non meno rilevante il consolidamento dei rapporti con gli stakeholder istituzionali e la capacità di attrarre traffico: nei primi cinque mesi del 2025 Fiumicino ha registrato un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

“Con la vittoria di quest’anno consolidiamo un primato europeo che per noi significa continuare a mantenere quei livelli di eccellenza che ci posizionano ormai anche a livello mondiale - ha dichiarato Marco Troncone, ad di Aeroporti di Roma - è doveroso ringraziare in primo luogo le nostre persone: una squadra quasi raddoppiata negli ultimi dodici anni che, con la sua capacità e dedizione, è la vera artefice di questa vittoria. Un ringraziamento sentito va anche ad Enac, ad Enav, alle Forze dell’Ordine, all’intera comunità aeroportuale e ai nostri passeggeri”.

Troncone ha poi aggiunto: “Registriamo una forte crescita del traffico verso il nostro paese che rende il futuro promettente ma che, allo stesso tempo, evidenzia sfide crescenti per il mantenimento dei livelli di capacità e qualità necessari per cogliere in pieno e tempestivamente l’opportunità. Per questo, siamo pronti a far partire il nuovo Piano di sviluppo aeroportuale da 9 miliardi di euro, un grande stimolo per la competitività e la crescita economica del nostro paese, per continuare a interpretare un ruolo da protagonisti nel settore a livello europeo e mondiale”.

Tutti i vincitori dell’edizione 2025

Nel panorama europeo, il Best Airport Award 2025 – che premia uno o più scali per specifiche categorie, e dunque non è una classifica assoluta - ha celebrato anche altri scali d’eccellenza. Nella categoria 10-25 milioni di passeggeri a distinguersi è stato l’aeroporto di Amburgo, premiato per il suo approccio olistico alla decarbonizzazione (è sulla buona strada per diventare il primo aeroporto metropolitano del paese a emissioni zero di CO2 alimentato da un proprio parco eolico e da un sistema di teleriscaldamento green) e per gli investimenti in progetti ambientali e comunitari. Una menzione speciale è andata però anche a un altro gioiello italiano, il rinnovato scalo di Milano Linate. Per la categoria 5-10 milioni il riconoscimento è andato al Vasil Levski Sofia Airport, con una menzione speciale per il cipriota Larnaka. Tra gli aeroporti con meno di 5 milioni di passeggeri ha vinto l’irlandese Cork: secondo la giuria ha dimostrato ottime performance su diversi fronti — incluso un periodo di forte crescita del traffico passeggeri (+10% su base annua) — migliorando al contempo l’efficienza operativa, l’esperienza dei passeggeri e la responsabilità ambientale. Particolarmente notevoli i progressi compiuti in ambito sostenibilità: per due anni consecutivi, Cork si è distinto come l’ente commerciale semi-statale con le migliori performance nella riduzione delle emissioni di carbonio nella Repubblica d’Irlanda, continuando a offrire un servizio rapido ed efficiente ai viaggiatori. Tornando ai grandi scali, quelli fra 25 e 40 milioni, è stato premiato quello di Atene per le continue sfide di adattamento legate anche ai flussi turistici.

Infine i riconoscimenti speciali. Anzitutto il Digital Transformation Award, un’iniziativa della SESAR Joint Undertaking in collaborazione con ACI Europe, che è andato allo scalo di Monaco, in Germania. “Un aeroporto europeo che ha abbracciato la digitalizzazione e adottato tecnologie e procedure innovative per migliorare la sicurezza, la capacità, l’efficienza e l’impatto ambientale delle proprie operazioni: tra queste, robot di servizio e intelligenza artificiale per la gestione dei turnaround. Grazie a un orientamento strategico verso la trasformazione digitale e la collaborazione con l’ecosistema, Monaco si è affermato come leader dell’aviazione digitale” spiega una nota. L’“Eco-Innovation Award” è stato invece assegnato all’olandese Maastricht?Aachen, per le iniziative mirate alla sostenibilità ambientale e in particolare per il suo progetto Electrifly - una pionieristica esperienza di viaggio internazionale porta a porta completamente elettrica - mentre l’“HR Excellence Award” ha premiato Lione Saint Exupéry per la strategia inclusiva e attenta al benessere del personale.

Un premio speciale agli aeroporti ucraini

Particolarmente toccante il conferimento dello Special Award for Resilience agli aeroporti dell’Ucraina. Chiusi da oltre tre anni a causa della guerra e privi di ricavi operativi, questi scali sono stati premiati per la capacità di preservare le infrastrutture, mantenere attivo il personale e prepararsi a un’eventuale ripresa, nonostante le drammatiche condizioni. Il riconoscimento da parte di ACI Europe è un segno concreto di solidarietà e sostegno della comunità aeroportuale continentale verso i colleghi ucraini.

Uno scalo modello per il futuro del volo

Il trionfo di Fiumicino conferma non solo la posizione di leadership europea ma anche la crescente centralità dell’Italia nel panorama della mobilità aerea globale. Il Leonardo da Vinci è oggi uno dei soli dodici aeroporti al mondo con rating Skytrax a 5 stelle – nello specifico, l’ottavo al mondo di quel ranking - e il suo ruolo di hub intercontinentale si consolida anno dopo anno, trainando anche la reputazione internazionale di Roma come porta d’accesso privilegiata all’Italia e al Mediterraneo. Il nuovo primato continentale va fra l’altro a consolidare la leadership del “Leonardo da Vinci” come miglior scalo per la qualità dei servizi offerti ai passeggeri, assegnato lo scorso marzo e ininterrottamente dal 2017 da ACI World a seguito dei livelli di soddisfazione dei passeggeri registrati nell’ambito del programma di survey “Airport Service Quality” condotto in oltre 350 scali in tutto il mondo.